Editoriale 11ottobre 2001

 
Dobbiamo inscrivere in noi una coscienza ecologica.
Il conoscere il nostro legame consustanziale con la biosfera ci porta ad abbandonare il sogno prometeico del dominio dell'universo per alimentare, al contrario, l'aspirazione alla convivialità sulla Terra.

E. Morin

La progettualità in tema di educazione ambientale ha costituito negli ultimi anni un segmento significativo dell'offerta formativa, nonché un interessante osservatorio della relazione attiva della scuola dell'autonomia con il territorio: i percorsi realizzati si caratterizzano infatti per un profondo radicamento territoriale e per l'integrazione fra istituzioni, enti e associazioni solidalmente impegnati a diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile e della responsabilità verso il patrimonio ambientale.

L'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, in collaborazione con la Fondazione Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci" di Milano, promuove l'iniziativa "EDUCARE ALLA SOSTENIBILITÀ: reti di saperi e di pratiche".

Tale iniziativa, giunta alla quarta edizione, valorizza la pluriennale attività del Gruppo di coordinamento dei referenti ambientali della Provincia di Milano e avvia un progetto regionale per l'educazione ambientale rivolto al sistema scolastico della Lombardia.

La manifestazione intende sostenere in tutte le sue espressioni - dal Convegno, alla mostra dei lavori prodotti allestita nei chiostri del Museo, allo spazio aperto per il confronto interattivo on-line attraverso la rivista telematica "Il Modano" - il processo, avviato anche nella scuola lombarda, di integrazione del concetto di "protezione ambientale" con l'idea di "sviluppo sostenibile" e sottolineare l'importanza del ruolo della scuola nel raggiungimento di un obiettivo complesso e trasversale quale la sostenibilità dello sviluppo.
In questo contesto è comune impegno dell'Ufficio Scolastico Regionale e del Museo sostenere e accompagnare gli sviluppi dei progetti per l'educazione ambientale del sistema scolastico lombardo, nonché favorire la diffusione delle esperienze che si distinguono per le caratteristiche di innovazione metodologico didattica.

Il Direttore Generale
Mario G. Dutto


Il presidente
Carlo Camerana